regolatore

Regolatore è un termine generico che indica un dispositivo, sistema o organismo in grado di controllare una quantità fisica affinché resti entro limiti prefissati. Può riferirsi a componenti elettronici, meccanici o biologici, nonché a enti normativi o regolatori pubblici. L’etimologia deriva dal latino regula, regolāre, con il suffisso -ore che indica lo strumento o l’azione.

In ingegneria, un regolatore confronta una grandezza misurata (output) con un riferimento e utilizza un’azione di correzione per ridurre l’errore. I regolatori si distinguono in diverse tipologie:

- Regolatori di potenza o energia, come regolatori di tensione o di corrente, che mantengono una tensione o una corrente costante nonostante variazioni di carico o di alimentazione. Possono essere lineari o switching.

- Regolatori di temperatura (termostatici) che mantengono una temperatura impostata mediante contatti termici o sensori.

- Regolatori di pressione, flusso o velocità in impianti idraulici o pneumatici e nei motori.

- Controllori automatici di processo, come regolatori PID, che combinano proporzionalità, integrazione e derivazione per regolare sistemi dinamici.

In biologia, i regolatori genetici sono molecole o geni che controllano l’espressione di altri geni. In ambito pubblico, enti regolatori fissano norme e supervisionano settori quali telecomunicazioni, salute o ambiente.

Il principio di funzionamento tipico è il feedback: il regolatore misura l’output, lo confronta con l’obiettivo e genera un’azione correttiva. I regolatori sono fondamentali in automazione, elettronica, meccanica e biologia per garantire stabilità, sicurezza ed efficienza dei sistemi.