velocità

Velocità è una grandezza fisica che descrive quanto rapidamente un oggetto cambia posizione nel tempo. In fisica è una quantità vettoriale, cioè ha modulo e direzione. Il modulo è la rapidità del moto; la direzione indica dove si muove l’oggetto. Nel linguaggio quotidiano è comune parlare di velocità anche come grandezza scalare, riferita solo al valore numerico del modulo.

La velocità vettoriale può essere definita come v = Δr / Δt, dove Δr è lo spostamento vettoriale tra due istanti e Δt l’intervallo di tempo. La velocità istantanea è il limite di Δr/Δt quando Δt → 0, ovvero la derivata della posizione rispetto al tempo. Lo spostamento è la differenza tra posizione finale e iniziale; la distanza percorsa è la lunghezza del percorso effettuato, che può essere maggiore dello spostamento.

Unità e misura: nell’ottica del Sistema internazionale l’unità di velocità è il metro al secondo (m/s). In ambito quotidiano si usano spesso chilometri all’ora (km/h); 1 m/s corrisponde a circa 3,6 km/h. La velocità è relativa al sistema di riferimento: può variare a seconda di chi osserva.

Esempi: un’automobile che viaggia a 90 km/h in direzione nord ha una velocità vettoriale di 90 km/h verso nord. Se cambia direzione, cambia anche la velocità vettoriale mentre la rapidità può rimanere simile.

Aspetti avanzati: in relatività speciale nulla può superare la velocità della luce nel vuoto, e la composizione di velocità tra sistemi di riferimento diversi si ottiene tramite trasformazioni appropriate. La velocità è strettamente legata ad altre grandezze, come la quantità di moto p = m v e l’energia cinetica.