riferimento

Riferimento è un sostantivo italiano che indica l’azione o il risultato di riferire a qualcosa o a qualcuno; può designare una citazione, una fonte, un punto di partenza o di orientamento. In senso generale, è qualcosa a cui si fa riferimento per stabilire fondamento, paragone o contesto.

Nel contesto bibliografico, il riferimento è l’informazione che permette di rintracciare una fonte: autore, titolo, editore e data. In un testo accademico, i riferimenti citati in nota o in bibliografia collegano le affermazioni alle fonti originali, e il riferimento incrociato serve a orientare il lettore tra parti diverse del lavoro.

Nel linguaggio, i riferimenti riguardano la relazione tra enunciati e entità a cui si riferiscono: i pronomi, i nomi dimostrativi e i marcatori temporali o spaziali determinano il referente dell’enunciato, cioè l’elemento a cui si punta con l’espressione.

In informatica, un riferimento (o puntatore) è un valore che indica la posizione di un oggetto in memoria, consentendo di accedere e manipolare dati senza copiarli. In ambito matematico e fisico, un sistema di riferimento è un insieme di coordinate o osservatori rispetto ai quali si descrivono moti e posizioni; un punto di riferimento funge da standard per misurazioni o confronti.

Nell’uso comune, il termine riguarda anche un punto di orientamento o una base di confronto utile per valutazioni quotidiane o operative. In italiano, quindi, riferimenti sono elementi versatili che collegano proposizioni, dati, eventi e oggetti al contesto o alla fonte da cui derivano.