Home

retrotrasposoni

I retrotrasposoni sono elementi genetici mobili che si replicano attraverso un intermediario di RNA, seguito dalla retrotrascrizione inversa e dall'integrazione del cDNA nel genoma ospite. Si trovano in molti organismi e possono contribuire in modo significativo al contenuto e alla variabilità del genoma.

Si distinguono tipicamente in due principali gruppi: retrotrasposoni con elemento a ripetizione lunga (LTR) e retrotrasposoni

Il ciclo di vita tipico comprende: trascrizione dell'elemento da parte della RNA polimerasi II; traduzione delle

L'impatto sul genoma è duplice: possono fornire materiale per l'evoluzione e l'innovazione regolatoria, ma possono anche

Regolazione e controllo sono affidati a meccanismi come la metilazione del DNA, modifiche degli istoni e percorsi

non-LTR.
I
LTR
retrotransposoni
contengono
sequenze
terminali
all'interno
dell'elemento
e
codificano
proteine
tra
cui
reverse
transcriptase
e
integrasi;
i
retrotrasposoni
non-LTR
includono
LINEs
(long
interspersed
elements)
e
SINEs
(short
interspersed
elements),
tra
cui
L1,
Alu
e
SVA
nei
vertebrati.
I
LINEs
sono
autonomi
e
codificano
le
proteine
necessarie
all'inserzione;
le
SINEs
sono
non
autonomi
e
dipendono
dalle
proteine
di
altri
elementi
per
la
retrotrascrizione.
proteine
necessarie
e
assemblaggio
della
macchina
di
retrotrascrizione;
reverse
transcription
dell'RNA
in
cDNA
e
integrazione
nel
sito
del
genoma
ospite.
causare
mutazioni
inserendo
sequenze
nei
geni
o
influenzando
la
regolazione
genica.
In
molte
specie
i
retrotrasposoni
costituiscono
una
parte
significativa
del
genoma;
in
vertebrati
come
l’uomo,
elementi
quali
LINE-1
e
Alu
sono
particolarmente
abbondanti.
a
RNA
piccolo,
come
piRNA
e
siRNA,
che
sopprimono
l'espressione
e
l'inserzione
attiva.
L'attività
dei
retrotrasposoni
è
spesso
silenziata,
ma
può
riattivarsi
in
condizioni
di
stress
o
durante
lo
sviluppo.