ripetizione

Ripetizione è un termine italiano che indica l’atto o il fenomeno di ripetere qualcosa: un gesto, un suono, una parola o un’idea che si ripete nel tempo. Deriva dal latino repetitio. In uso comune può riferirsi sia al fenomeno che all’insieme di pratiche volte a consolidare una memoria o una competenza. Nel linguaggio quotidiano si parla spesso di ripetizioni come sessioni di studioprivate, dette appunto ripetizioni o lezioni di ripetizione.

In linguistica e retorica, la ripetizione è uno strumento stilistico utile per enfasi, coesione e memorizzazione. Tra le forme comuni ci sono l’anafora (ripetizione all’inizio di frasi o versi) e l’epizeuxis (ripetizione immediata di una parola o di una breve frase).

In ambito musicale, la ripetizione serve a far tornare una sezione o un motivo. Nelle partiture l’indicazione può essere abbreviata come rip. o esplicitata con istruzioni di ripetere una parte; talvolta è accompagnata da segnali come Da capo o segni di ripetizione, a seconda del contesto.

Nel contesto dell’istruzione, il termine è comune anche come sinonimo di tutoraggio privato: chi ha bisogno di supporto per una materia ricorre alle ripetizioni.

In biologia e genomica, si parla di ripetizioni per riferirsi a sequenze di DNA che si ripetono nel genoma, come le ripetizioni tandem o i microsatelliti, che hanno rilievo in genetica, evoluzione e biologia forense.

In sintesi, ripetizione è un concetto interdisciplinare che indica la reiterazione di azioni, suoni, parole o strutture, con ruoli vari a seconda del contesto.