codificano

Codificano è la forma del presente indicativo del verbo codificare alla terza persona plurale e indica che soggetti plurali eseguono l’azione di trasformare qualcosa in una forma codificata o sistematizzata. L’uso è comune sia in contesti tecnici sia in discorsi generali, riferendosi all’atto di organizzare, standardizzare o trasformare informazioni, regole o procedure in un codice.

Etimologia e significato. Il verbo codificare deriva dal latino codificare, da codex “codice” e dal suffisso -ficare, che indica causare o rendere in una certa maniera. In italiano il termine è spesso impiegato in senso figurato oltre che letterale: si codifica una norma, un registro linguistico, un protocollo o un dato. Il sostantivo corrispondente è codificazione, che indica il processo o il risultato di codificare.

Usi principali. In informatica e scienze dei dati, codificano i dati trasformandoli in formati standardizzati o in sequenze di bit per la memorizzazione e la trasmissione. In diritto e scienze sociali, si parla di codificazione delle leggi o di codificazione normativa, cioè di riunire norme eterogenee in un codice sistematico. In linguistica e normativizzazione si può dire che una lingua viene codificata attraverso ortografia, grammatica e lessico standardizzati.

Note. È distinto da crittografare, che implica cifrare per proteggere la riservatezza, e da decodificare, che è l’azione opposta. Codificare può riferirsi sia a operazioni tecniche di encoding sia a processi di organizzazione normativa o concettuale.