Regolazione

Regolazione è un termine italiano che indica l’azione o il processo di mettere qualcosa in una condizione di controllo, affinché un sistema mantenga uno stato desiderato o si adatti a una modifica esterna. Può riferirsi a una taratura o alla modifica di parametri, ma anche al complesso di norme, procedure e interventi che governano attività tecnologiche, economiche o sociali. L’origine etimologica risale al latino regula, regola.

In ingegneria e nelle scienze dei sistemi, la regolazione si riferisce al controllo di un output mediante un circuito di retroazione (feedback). L’obiettivo è mantenere una grandezza come temperatura, velocità o tensione entro limiti prefissati. I principali elementi sono sensore, controllore e attuatore. Le architetture si distinguono tra regolazione in anello chiuso (closed-loop) e in anello aperto (open-loop). Esempi comuni includono la regolazione della temperatura in un termostato, la stabilizzazione della tensione in un’alimentazione elettrica e il controllo di velocità in un motore.

In biologia e fisiologia, la regolazione descrive i meccanismi che controllano funzione e omeostasi, come la regolazione ormonale e le vie di feedback metabolico. Questi sistemi rispondono a segnali interni o esterni per mantenere parametri vitali entro intervalli fisiologici.

In ambito economico e giuridico, la regolazione indica l’insieme di norme, istituzioni e procedure che guidano l’attività economica e proteggono interessi pubblici. Agenzie di regolamentazione emanano regole su mercati, concorrenza, sicurezza, ambiente e servizi finanziari. La regolazione mira a prevenire fallimenti di mercato e a proteggere consumatori, ma può comportare oneri amministrativi o rischi di cattura regolatoria.

Altri usi riguardano la regolazione di strumenti e dispositivi tecnici per garantire conformità a standard, specifiche o processi industriali.