Home

Nellirraggiamento

Nell’uso italiano, nell’irreperibilità di una terminologia ufficiale, Nellirraggiamento (con l’apostrofo) viene occasionalmente impiegato come termine di neologismo per indicare l’irraggiamento concentrato o localizzato in prossimità di una sorgente o di una superficie. Non è una voce diffusa nei testi di fisica o radioprotezione, e la definizione precisa può variare tra autori. In generale, il concetto richiama l’idea che l’energia radiante non sia distribuita in modo omogeneo, ma presenti gradienti e effetti intensivi su piccole scale.

Etimologia e significato

Il nome nasce dall’unione di una forma prefissale italiana (nell’) con irraggiamento. Si tratta di una formazione

Contesti di impiego

In fisica dei materiali e nano-ottica può descrivere effetti di prossimità, dove superfici o strutture nanometriche

Stato e note terminologiche

Nellirraggiamento non è una voce standardizzata; è preferibile usare termini più consolidati come irraggiamento localizzato o

recente,
usata
in
contesti
in
cui
si
vuole
enfatizzare
la
località
dell’evento
irradiativo,
distinto
da
scenari
di
irraggiamento
globale
o
uniforme.
La
terminologia
tende
a
comparire
principalmente
in
saggi
o
glossari
di
ambiti
interdisciplinari
tra
fisica
dei
materiali,
ottica,
radioterapia
e
scienze
dei
polimeri.
modificano
l’intensità
o
la
distribuzione
dell’energia
radiante.
Nelle
scienze
radiobiologiche
e
nella
radioterapia,
potrebbe
riferirsi
all’analisi
della
dose
in
regioni
localizzate,
dove
gradienti
d’intensità
influenzano
l’esito
biologico.
In
optoelettronica
si
può
collegare
all’idea
di
trasferimento
radiativo
vicino
a
superfici
o
strutture
complesse.
irraggiamento
di
prossimità.
È
consigliabile
chiarire
il
significato
operativo
nel
contesto
specifico
(definizione,
unità,
metodi
di
misurazione).
Voci
correlate:
irraggiamento,
irraggiamento
vicino,
trasferimento
radiativo.