ustioni

Le ustioni sono lesioni della pelle e dei tessuti provocate dall’esposizione a calore, sostanze chimiche, corrente elettrica o radiazioni. In medicina si classificano in base all agente causale: ustioni termiche, chimiche, elettriche e radiative, e in base alla profondità di tessuto interessato, che determina gravità e trattamento necessario.

Le ustioni termiche si differenziano per profondità: ustioni di primo grado interessano solo l’epidermide e provocano arrossamento e dolore; le ustioni di secondo grado coinvolgono epidermide e parte del derma, con vesciche ed edema; le ustioni di terzo grado sono full-thickness e possono essere poco dolorose a causa di danni ai nervi. A differenza, le ustioni di quarto grado interessano tessuti profondi come muscoli o ossa. La diagnosi clinica è essenziale per stabilire la gravità e la necessità di trattamento specialistico.

Cause e popolazioni a rischio: incidenti domestici con liquidi caldi, olio o fuoco; lavori industriali; bambini e anziani hanno maggiore suscettibilità. Le ustioni chimiche derivano da solventi acidi o basi o detergenti; quelle elettriche derivano da contatto o arco elettrico; le radiative includono esposizioni a radiazioni ionizzanti o radiazioni ultraviolette in contesti specifici.

Diagnosi e primo soccorso: valutazione della superficie corporea interessata (TBSA), soprattutto per ustioni estese. Pronto soccorso: allontanare la fonte, raffreddare l’area per 10–20 minuti con acqua fresca, rimuovere gioielli stretti se non aderenti, coprire con medicazione sterile; evitare ghiaccio, burro o creme. In caso di ustioni chimiche, lavare abbondantemente. Per ustioni gravi o interessanti viso, mani, piedi, genitali o fianchi, è necessario cercare assistenza sanitaria urgente.

Trattamento: le ustioni lievi possono essere gestite in ambulatorio con medicazioni adeguate e analgesia; le ustioni estese o profonde spesso richiedono ricovero, debridement, medicazioni avanzate e possibile supporto ventilatorio. La vaccinazione antitetanica va aggiornata se necessario.

Prognosi e prevenzione: la guarigione dipende da profondità e superficie interessata; cicatrici e limitazioni funzionali sono possibili. Prevenzione: misure di sicurezza domestica, protezione nei lavori, gestione sicura di liquidi caldi, protezione solare e protezione contro radiazioni ancora necessarie in contesti specifici.