Home

ionizzanti

Ionizzanti è un termine generico che si riferisce a processi, sostanze o dispositivi capaci di ionizzare la materia, cioè di rimuovere o aggiungere elettroni agli atomi o alle molecole. Gli ioni risultanti insieme agli elettroni liberi possono partecipare a molte reazioni e a fenomeni di conduzione elettrica. Il concetto è usato in fisica, chimica analitica, radioprotezione e medicina. Si distingue dai processi non ionizzanti, che non generano ioni nelle condizioni normali.

Tra le forme di ionizzazione esistono quelle indotte da radiazioni ionizzanti e quelle chimiche o fisiche

Ionizzanti hanno molte applicazioni: diagnostica e terapia medica con radiazioni ionizzanti, sterilizzazione di strumenti e materiali,

La sicurezza è una componente chiave nell'uso di ionizzanti. L'esposizione a radiazioni ionizzanti è regolata da

che
avvengono
in
condizioni
di
energia
sufficientemente
alta.
Le
radiazioni
ionizzanti
includono
fotoni
ad
alta
energia
(come
raggi
X
e
raggi
gamma,
e
talvolta
luce
UV
ad
alta
energia)
e
particelle
cariche
(particelle
alfa,
beta,
e
altre
come
i
muoni).
Il
meccanismo
primario
è
la
ionizzazione
diretta,
in
cui
l'energia
della
radiazione
o
della
particella
strappa
elettroni
dagli
atomi,
generando
ioni
positivi
o
negativi,
e
spesso
ulteriori
ionizzazioni
secondarie
attraverso
collisioni.
analisi
chimica
e
metallurgia
mediante
tecniche
di
spettrometria
di
massa
o
PIXE,
e
l'industria
dei
semiconduttori
tramite
l'implantazione
ionica
per
modificare
le
proprietà
superficiali
dei
materiali.
Le
tecniche
di
ionizzazione
sono
anche
fondamentali
nei
rivelatori
di
radiazione,
come
contatori
Geiger
e
camere
a
ionizzazione.
limiti
di
dose
e
richiede
schermature,
controllo
dell'ambiente
e
monitoraggio
biologico.
Organismi
internazionali
come
ICRP
e
norme
IEC
definiscono
principi
per
ridurre
i
rischi
e
per
la
gestione
di
sorgenti
ionizzanti,
dispositivi
e
procedure
operative.