sentimenti

I sentimenti sono l'esperienza soggettiva di stati affettivi, cioè di come una persona interpreta e vive i propri stati interiori. Il termine comprende sia emozioni intense sia disposizioni più durature, come inclinazioni affettive verso persone, oggetti o situazioni. In italiano, i sentimenti sono spesso utilizzati anche come sinonimo di atteggiamenti interiori, e i confini con le emozioni possono variare in base al contesto. L'etimologia deriva dal latino sentimentum, derivato da sentire "percepire, provare".

In psicologia e neuroscienze, i sentimenti emergono come esperienze di valutazione: una persona interpreta un evento, assegnando significato e valore emotivo. Questo processo di valutazione, noto come appraisal, integra memoria, contesto sociale e motivazioni personali. Neurobiologicamente, coinvolgono circuiti limbici e prefrontali e si manifestano con cambiamenti fisiologici; la valenza può essere positiva, negativa o mista.

I sentimenti sono profondamente influenzati da cultura e relazioni: norme sociali, educazione emotiva e contesto relazionale modulano quali sentimenti si provano e come li si esprime. In molte tradizioni, sentimenti come amore, lealtà, compassione o colpa hanno funzioni sociali e morali.

In ambito pratico, i sentimenti si studiano e si gestiscono: autovalutazione e interviste sono strumenti di ricerca; in educazione e psicoterapia, la consapevolezza e la regolazione dei sentimenti favoriscono il benessere emotivo.