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procrastinazione

La procrastinazione è l'atto di rimandare intenzionalmente compiti o decisioni, nonostante la consapevolezza che il ritardo possa comportare svantaggi. Si manifesta quando una persona preferisce attività meno urgenti o piacevoli rispetto a quelle necessarie, spesso con conseguenze negative sull'efficienza e sul benessere.

È un fenomeno comune in contesti accademici, lavorativi e domestici. Può variare in base a età, livello

Cause e meccanismi: la procrastinazione nasce dall'interazione di motivazione insufficiente, pianificazione debole, perfezionismo, paura del fallimento,

Impatto: nel breve può offrire sollievo immediato, ma a lungo termine può peggiorare le scadenze, aumentare

Gestione: tecniche utili includono spezzare i compiti in passi concreti e temporizzabili, stabilire scadenze specifiche, utilizzare

di
responsabilità
e
abitudini
personali,
e
può
diventare
un
ciclo
se
accompagnato
da
stress,
senso
di
colpa
o
bassa
autostima.
impulsività
o
avversione
emotiva
per
il
compito.
Strategie
di
valutazione
iniziale
e
di
gestione
delle
emozioni
possono
ridurre
la
tendenza
a
rimandare.
l'ansia
e
compromettere
la
qualità
del
lavoro.
Può
anche
influire
negativamente
sulle
relazioni
e
sull'autostima.
tecniche
di
gestione
del
tempo
(come
la
tecnica
del
Pomodoro),
eliminare
distrazioni,
definire
obiettivi
chiari
e
monitorare
i
progressi.
In
alcuni
casi
può
essere
utile
rivolgersi
a
supporto
psicologico
o
a
interventi
mirati
per
disturbi
dell'attenzione
o
dell'umore.