liberalizzazione

Liberalizzazione è il processo di riduzione o eliminazione di restrizioni governative su attività economiche o politiche, con l'obiettivo di aumentare la libertà di scelta e la concorrenza. Può riferirsi a ambiti diversi come l'economia, la finanza, il commercio, i servizi pubblici e i diritti civili.

Liberalizzazione economica implica deregolamentazione, privatizzazione di imprese statali, apertura ai mercati internazionali, riduzione di dazi e barriere al commercio, liberalizzazione dei movimenti di capitale e riforme istituzionali volte a potenziare la concorrenza e l'efficienza. Le politiche associate mirano a stimolare investimenti, innovazione e crescita, seppur con rischi di aggiustamento per gruppi sociali vulnerabili.

Nel campo politico, la liberalizzazione si riferisce all'espansione delle libertà civili, dei diritti politici, della pluralità di partiti, alla progressiva affermazione dello Stato di diritto, e a una maggiore indipendenza delle istituzioni rispetto al potere esecutivo. Può includere riforme elettorali, libertà di stampa, e limiti all'autoritarismo.

Le ondate di liberalizzazione sono state associate a processi di globalizzazione e riforme strutturali dagli anni '80 e '90, ma sono oggetto di dibattito circa i benefici distributivi e l'impatto su occupazione e servizi pubblici. Critiche comuni riguardano l'espansione delle disuguaglianze, la vulnerabilità a crisi finanziarie e la perdita di sovranità su alcune politiche.

Voci correlate includono liberalismo, deregolamentazione, privatizzazione, liberalizzazione commerciale e democratizzazione.