eucariotiche

Le eucariotiche, o eucarioti, sono organismi caratterizzati da cellule con nucleo distinto e organelli delimitati da membrane. Il materiale genetico è organizzato in cromosomi lineari all'interno del nucleo, e la cellula possiede tipicamente una citoscheletro attivo e sistemi di compartimenti funzionali.

Le cellule eucariotiche presentano un sistema di organelli integrato, tra cui reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi, mitocondri, lisosomi e perossisomi. I mitocondri e, in molti gruppi, i cloroplasti sono organelli derivati da endosimbiosi; contengono DNA circolare e ribosomi di tipo 70S, differente dai ribosomi citosolici 80S.

Origine ed evoluzione: gli eucarioti sarebbero comparsi tra circa 1,6 e 2,1 miliardi di anni fa, mediante endosimbiosi che hanno originato mitocondri e, in piante e alghe, i cloroplasti. Questa compartimentazione ha favorito una maggiore complessità metabolica e regolatoria.

Classificazione: i eucarioti appartengono al dominio Eukaryota. Storicamente si distinguono in regni come Animali, Piante, Funghi e Protisti; le moderne classificazioni basano la tassonomia su dati molecolari, riconoscendo la varietà interna al gruppo.

Organizzazione cellulare e sviluppo: le eucarioti mostrano una regolazione complessa del ciclo cellulare, della replicazione del DNA e della segregazione dei cromosomi durante mitosi e meiosi. La riproduzione è spesso sessuata, con meiosi e fecondazione, ma può essere anche asessuata.

Esiti e rappresentanti: includono organismi unicellulari come lieviti, amebe e alghe, nonché organismi multicellulari come animali, piante e funghi. Le eucarioti sono centrali in ecologia, medicina e biotecnologie, come modelli di studio e bersagli terapeutici.