elmetti

Un elmetto è un dispositivo di protezione destinato a ridurre il rischio di lesioni alla testa in caso di urti, cadute o impatti. Di solito presenta una calotta esterna resistente, un elemento interno ammortizzante e un sistema di ritenzione che fissa il casco alla testa mediante cinturini o una corona di chiusura. Le forme e i materiali variano a seconda dell’uso, dall’ambito sportivo a quello professionale.

La storia degli elmetti accompagna l’evoluzione delle attività umane. Gli elmi in bronzo o in legno sono stati utilizzati nell’antichità e nel Medioevo per proteggere il capo in guerra. Con l’avanzare della tecnologia sono stati introdotti materiali moderni e design più sofisticati: dal XX secolo si sono affermati caschi leggeri in plastica o compositi con lastra di polistirene espanso per assorbire gli impatti, adottati in sport, lavoro e attività di soccorso.

Esistono molteplici tipologie di elmetti a seconda dell’uso. Caschi militari, di polizia o antincendio. Caschi sportivi per ciclismo, skate, hockey, sci, arrampicata e altre discipline. Caschi da lavoro industriale e da costruzione. Ci sono anche caschi specifici per cavalca, per soccorso in mare o per la protezione civile. Le caratteristiche comuni includono una calotta esterna, un rivestimento interno espanso, protezione visiva opzionale e sistemi di fissaggio regolabili.

I materiali principali sono polimeri come policarbonato, fiberglass o compositi leggeri, con inserti in EPS o EPP per l’assorbimento degli urti. Le normative di riferimento variano per paese e settore (es. EN 1078 per biciclette e skateboard, EN 397 per caschi industriali, EN 12492 per alpinismo), definendo requisiti di resistenza, fissaggio e protezione.

Per la selezione e l’uso corretto, è consigliabile scegliere la taglia adeguata, fissare saldamente il cinturino, controllare l’integrità dopo ogni urto e sostituire il casco secondo le indicazioni del produttore o quando compaiono danni visibili.