Coltivazione

Coltivazione è l'insieme delle pratiche agrarie finalizzate alla produzione di piante destinate all'alimentazione, all'industria o all'ornamento. Essa comprende la preparazione del terreno, la scelta delle varietà, la semina o impianto, la gestione idrica e nutrizionale, la protezione delle colture e la raccolta. Le condizioni ambientali, quali suolo, clima e luce, influenzano fortemente la resa e la qualità dei raccolti. Le tecniche variano dalla tradizionale rotazione delle colture e fertilizzazione organica alla moderna agricoltura di precisione, che impiega sensori, mappe del terreno e dati per ottimizzare input come acqua e fertilizzanti. In serra o in ambiente protetto si controllano temperatura, umidità e luce per consentire coltivazioni fuori stagione o in territori meno adatti.

Le fasi tipiche includono la preparazione del terreno; la semina o l’impianto di piantine; la gestione colturale (irrigazione, nutrizione, potatura, controllo delle erbe infestanti); la protezione contro parassiti e malattie; e infine la raccolta e la conservazione o trasformazione.

L'attenzione crescente alla sostenibilità spinge verso pratiche come rotazione delle colture, agricoltura biologica, lotta integrata e riduzione dell’impatto ambientale.

Le colture si distinguono per uso: alimentare (cereali, ortaggi, frutta), industriale (fibra, olio) e ornamentale. In molte regioni, la coltivazione è legata a condizioni climatiche specifiche e a tradizioni agroalimentari, influenzando la scelta colturale e la gestione agronomica.