risarcibile

Risarcibile è un termine della lingua giuridica italiana che indica la natura di un danno o di una perdita che può essere oggetto di risarcimento ai sensi del diritto civile. Deriva dal verbo risarcire, che significa indennizzare o compensare.

In diritto, un danno è risarcibile quando sussistono i presupposti della responsabilità civile: un fatto illecito o un inadempimento contrattuale, un danno ingiusto, il nesso di causalità tra fatto e danno, e l’assenza di cause di esclusione della responsabilità. Non tutti i danni sono automaticamente risarcibili: la giurisprudenza distingue tra danno patrimoniale (danno emergente e lucro cessante) e danno non patrimoniale (lesioni morali, sofferenze, lesioni all’integrità personale, ecc.), e può prevedere limitazioni o esclusioni in base al caso concreto e al tipo di responsabilità (contrattuale o extracontrattuale).

La valutabilità e la corresponsione del risarcimento dipendono dall’ordinamento giuridico e dalle norme applicabili. In genere, l’obiettivo è ripristinare la situazione patrimoniale del soggetto danneggiato o porre rimedio a un danno non patrimoniale entro limiti legali o giurisprudenziali. È possibile che determinate perdite o tipologie di danno non siano risarcibili in determinati contesti, ad esempio per cause contrattuali o per limiti imposti dalla legge.

Voci correlate: responsabilità civile, danno patrimoniale, danno non patrimoniale, lucro cessante, danno emergente, nesso di causalità.