opzioni

Opzioni è un termine con diversi significati in italiano. In generale indica una scelta tra alternative; in ambito finanziario è uno strumento derivato che conferisce al detentore il diritto, ma non l’obbligo, di comprare o vendere un bene sottostante a un prezzo prestabilito entro una certa data o in una data specifica.

Le opzioni possono essere di tipo call o put. una call dà il diritto all’acquisto del bene sottostante, una put dà il diritto alla vendita. I principali elementi di un’opzione sono: prezzo di esercizio (strike), premio pagato per acquisire l’opzione, data di scadenza e bene sottostante (azioni, indici, valute, materie prime, ecc.). Esistono diversi stili di esercizio: americano (facilmente esercitabile in qualsiasi momento prima della scadenza), europeo (trascorso la data di scadenza) e Bermudan (in momenti specifici).

Le opzioni possono essere regolate fisicamente o in contanti a scadenza. La valutazione si basa su modelli come Black-Scholes o modelli binomiali e dipende da vari fattori: prezzo dell’attivo sottostante, volatilità, tempo al vencimento, tassi di interesse e dividendi attesi.

Usi comuni includono la copertura del rischio (hedging), la speculazione con leva finanziaria e la generazione di reddito mediante la vendita di opzioni (scrittura). Il venditore di opzioni può avere rischi significativi, soprattutto se l’opzione è scoperta e il mercato si muove in modo sfavorevole.

Oltre al contesto finanziario, “opzioni” può indicare impostazioni o preferenze in software e sistemi, riferendosi a scelte configurabili dall’utente.