esercitabile

Esercitabile è un aggettivo italiano che indica la possibilità o l’idoneità di essere esercitato, messo in pratica o fatto valere. Deriva dal verbo esercitare, con il suffisso -abile, e rimanda quindi a ciò che può essere attivato o realizzato dall’interessato o dall’autorità competente, entro i limiti previsti da norme o contratti.

In ambito giuridico e contrattuale l’uso è particolarmente comune. Si parla di diritti esercitabili, facoltà esercitabili, o opzioni esercitabili per indicare che una determinata prerogativa può essere attivata dall’interessato. Esempi tipici includono: il diritto di voto è esercitabile dagli elettori secondo la legge; un’opzione di acquisto è esercitabile entro la data prevista nel contratto; la facoltà di recesso è esercitabile entro un termine stabilito; la patente è esercitabile dal titolare. In questi casi l’esercizio è soggetto a condizioni, termini o procedure previste.

Oltre al contesto strettamente giuridico, esercitabile può riferirsi anche a ciò che è praticabile o realizzabile in una data situazione, sebbene in registri comuni sia meno frequente rispetto all’uso legale. La parola si colloca in coerenza con altri vocaboli derivati da esercitare (esercizio, esercitazione, esercitabile) che indicano azione, pratica o utilizzo di una facoltà.

Voci correlate utili per approfondire sono esercizio, esercitare, esercitazione ed esigibilità, che completano il quadro semantico di come si riferisce a diritto, potere o facoltà attivabili.