coerenza

Coerenza è la qualità di ciò che è logicamente consistente e che mostra una relazione armoniosa tra elementi. In ambito filosofico e logico, indica che proposizioni, presupposti e conclusioni formano un insieme che non contiene contraddizioni e che sostiene una tesi in modo affidabile. Nel linguaggio comune, si riferisce anche all’unità e alla fluidità di un discorso o di una narrazione, dove parti e temi si allineano e si chiariscono reciprocamente.

Etimologia: deriva dal latino cohaerentia, da cohaerens, cohaerere, cioè aderire insieme. Il termine compare in italiano nel Rinascimento e si è sviluppato per descrivere la coerenza interna di sistemi logici, retorici o concettuali.

In fisica e scienze applicate, la coerenza descrive la relazione di fase tra onde o tra stati quantistici: onde luminose o di materia che presentano una corretta correlazione di fase possono produrre interferenze costruttive. Si parla di coerenza temporale, spaziale o di stato. In matematica e informatica, la coerenza può riferirsi alla compatibilità tra dati o tra componenti di un sistema.

Nel discorso pubblico e nella scrittura, la coerenza è associata all’efficacia comunicativa: un testo o un argomento coerente guida l’ascoltatore o lettore tramite connessioni logiche chiare. È spesso valutata in termini di correlazioni, continuità tematica e contestualità.