indiretti

Indiretti è la forma plurale di indiretto. L’aggettivo descrive ciò che non è diretto o che deriva in modo non immediato; spesso indica una relazione o un elemento che non può essere attribuito o osservato in modo diretto. L’uso del termine può variare a seconda del contesto, ma mantiene sempre l’idea di una seconda via o di una conseguenza non immediata.

In linguistica e nel discorso, il termine è spesso associato al discorso indiretto, in cui le parole riportate non sono citate per esteso ma riformulate. Ad esempio, una frase indiretta riporta il contenuto di ciò che è stato detto senza citare esattamente le parole.

In economia e contabilità, i costi indiretti (overheads) sono costi che non possono essere attribuiti direttamente a un singolo prodotto, servizio o progetto. Esempi tipici includono affitto, elettricità, ammortamenti e spese amministrative. Questi costi vengono ripartiti tra diversi oggetti di costo secondo criteri come ore lavoro, superficie occupata o altro tasso di allocazione.

In statistica e scienze, metodi indiretti si riferiscono a modalità di stima di una quantità non misurabile direttamente. Si ricorre a variabili osservabili o a modelli per inferire la grandezza di interesse, spesso associati a margine di incertezza e a ipotesi di modellizzazione.

Etimologicamente, indiretti deriva dal latino indirectus, participio passato di indirectus, che significa non diretto o non immediato.