elettro

Elettro è un prefisso formante della lingua italiana che indica relazione con l’elettricità o con i principi elettrici. È l’equivalente italiano del prefisso electro- presente in molte lingue occidentali, e si usa per costruire termini composti nei campi della fisica, dell’ingegneria elettrica, della chimica e della medicina. In italiano, elettro- può unirsi direttamente al vocabolo che segue o, meno spesso, essere scritto con una stilizzazione a volte associata ad altre grafie in ambiti tecnici.

Etimologia e storia. Il prefisso deriva dal latino electrus, a sua volta dal greco elektron, termine legato all’ambra e, storicamente, ai fenomeni di elettricità statica osservati nell’antichità. Da questa radice è derivato il concetto moderno di elettricità e ha dato forma a numerosi neologismi tecnici.

Usi principali. La famiglia elettro comprende parole come elettrodo (elettrode), elettrolita, elettrolisi, elettrochimica, elettromagnetismo, elettrostatico, elettrotecnica, elettrodomestico. In ambito medico e diagnostico compaiono termini come elettrocardiografia ed elettroencefalografia, oltre a elettroterapia. Il prefisso è prevalente nei vocaboli tecnici e scientifici, ma è anche comune nei nomi di prodotti e apparecchiature elettriche di uso quotidiano.

Note terminologiche. Elettro non è una parola autonoma, ma un prefisso che si agglutina ai sostantivi e agli aggettivi per indicare proprietà o funzioni legate all’elettricità. Il suo uso è diffuso in ambiti accademici, industriali e sanitari.