Sullassorbimento

Sull’assorbimento è il fenomeno per cui una sostanza o un sistema trattiene energia, radiazioni o particelle provenienti dall’ambiente. Può interessare ambiti come l’ottica, l’acustica e i processi chimico-fisici, e si manifesta tipicamente come una riduzione dell’energia o della intensità del segnale incidente, a seconda della natura dell’assorbimento.

Assorbimento ottico: i fotoni possono essere assorbiti se la loro energia corrisponde a una transizione elettronica o vibrazionale nelle molecole. Il comportamento è descritto da coefficienti di assorbimento, come α(ν), e dalla legge di Beer-Lambert: I = I0 e^{-αx} o, in termini di assorbanza, A = εlc. Le tecniche comuni includono la spettrofotometria UV-Vis e IR, utilizzate per determinare concentrazioni o proprietà ottiche dei campioni.

Assorbimento acustico: le onde sonore possono essere attenuate dai materiali che trasformano energia elastica in calore o in altre forme di energia interna. Il coefficiente di assorbimento acustico, α, è compreso tra 0 e 1 e dipende dalla frequenza, dal materiale, dallo spessore e dall’angolo di incidenza, nonché dalla diffusione interna del sistema.

Misurazione e applicazioni: in ottica si misura con spettrofotometri, spettri UV-Vis e IR; in acustica si valuta con camere anecoiche o dispositivi di misurazione del rumore. Le applicazioni includono analisi chimiche e biochimiche, controllo di processi, progettazione di filtri e dispositivi optoelettronici, nonché l’ingegneria di materiali isolanti.

In breve, l’assorbimento descrive come sostanze o sistemi trasformano o trattenono energia proveniente dall’ambiente, con impatti pratici in scienza, tecnologia e ingegneria.