spettrofotometri
Lo spettrofotometro è uno strumento analitico che misura l’assorbimento o la trasmissione della luce da parte di una soluzione o di un campione in una determinata regione spettrale. L’informazione ottenuta, legata all’intensità della luce incidente e di quella trasmessa, consente di determinare la concentrazione di una specie cromofora presente nel campione.
Principi fondamentali: la trasmittanza T è data da I/I0, dove I0 è l’intensità iniziale e I è
Componenti principali: una sorgente luminosa, un sistema di monocromazione (prisma o reticolo) per selezionare la lunghezza
Tipi comuni: spettrofotometri UV-Vis (circa 190–800 nm) e spettrofotometri a infrarossi; estensioni includono misure in altre
Applicazioni: quantificazione di fenomeni cromofori in chimica, biochimica, farmaceutica, analisi ambientale e controllo qualità; determinazione di
Limiti: richiede campioni trasparenti o debitamente preparati, interferenze di cromofori concorrenti o turbidità, e dipendenza dalle