Induttiva

Induttiva è il participio aggettivale femminile di induttivo e si usa in italiano per riferirsi a ciò che riguarda l’induzione. In senso ampio descrive processi, metodi o ragionamenti che partono dall’osservazione di casi particolari o dati concreti per arrivare a generalizzazioni, regole o conclusioni più ampie.

In logica e filosofia, il ragionamento induttivo consiste nel trarre conclusioni plausibili da esperienze o dati empirici. A differenza del ragionamento deduttivo, non garantisce la verità delle conclusioni, ma fornisce supporto probabilistico o teorico. Le forme comuni includono l’induzione per enumerazione e l’induzione per analogia; è stata oggetto di discussione critica, ad esempio nel pensiero di Hume.

In ambito scientifico e matematico, l’approccio induttivo è centrale nell’analisi dei dati, nella formulazione di ipotesi e nello sviluppo di teorie. In matematica e informatica, si parla anche di definizioni induttive o ricorsive, cioè definizioni che costruiscono oggetti a partire da casi base mediante regole di costruzione. L’apprendimento induttivo in intelligenza artificiale si basa sull’estrapolazione di regole generalizzate da esempi osservati.

In ingegneria ed elettronica, il termine può riferirsi a comportamenti o caratteristiche induttive, ad esempio quando un componente o un circuito mostra reattanza induttiva, ovvero una risposta che varia con la frequenza associata a un induzione magnetica.

Esempi pratici includono metodi didattici induttivi, che partono da esempi concreti per introdurre una regola generale, e approcci scientifici che costruiscono teorie partendo dall’osservazione sperimentale.