violazioni

Le violazioni sono atti o omissioni che contravvengono a una norma giuridica, regolamento, contratto o codice di condotta. In senso ampio includono sia violazioni della legge penale sia infrazioni di norme amministrative o civili, nonché inosservanze di obblighi contrattuali o etici. L’uso del termine varia a seconda del contesto giuridico, ma in genere denota una trasgressione che comporta responsabilità e sanzioni.

La classificazione tipica distingue tra violazioni penali, amministrative e civili. Le violazioni penali consistono in reati puniti dal diritto penale, e richiedono di solito dolo o colpa grave. Le violazioni amministrative riguardano irregolarità che comportano sanzioni amministrative (multe, sospensioni di licenze, obblighi di presentazione) senza necessariamente implicare un reato penale. Le violazioni civili, infine, riguardano inadempienze contrattuali o danni provocati a terzi, spesso risolte mediante risarcimenti o ristoro, anziché pene penali.

Gli elementi tipici di una violazione possono includere l’atto o l’omissione vietata, l’illiceità, e una forma di colpa o responsabilità, anche se per alcune violazioni amministrative la colpa può non essere indispensabile. L’accertamento avviene tramite procedure procedurali che prevedono indagini, prove e, in ambito penale, condizioni di garanzia come un processo giusto.

Le sanzioni variano in funzione della gravità e del contesto: multe, detenzione, interdizioni, restituzioni o risarcimenti alle vittime, nonché misure di conformità e sorveglianza. Le violazioni stimolano programmi di conformità e prevenzione, spesso basati su formazione, controlli interni, audit e monitoraggio per ridurre il rischio di trasgressioni.