proposizionali

Proposizionali è un aggettivo usato in linguistica, logica e filosofia del linguaggio per riferirsi alle proposizioni o al contenuto proposizionale delle frasi. In questo contesto, una proposizione è un enunciato che può essere vero o falso, indipendentemente dalla lingua in cui è espresso. Il termine si usa anche per distinguere contenuti proposizionali da altri tipi di contenuto linguistico, come gli eventi o le illustrazioni.

In logica proposizionale, le proposizioni sono unità fondamentali. Le formule proposizionali si costruiscono a partire da variabili proposizionali e da connettivi logici come non (¬), e (∧), o (∨), implica (→) e se e solo se (↔). Il valore di verità di una proposizione semplice o di una sua combinazione dipende dall’interpretazione e dai dati assegnati alle variabili. La logica proposizionale studia regole di inferenza, combinazioni valide e strutture di ragionamento basate su contenuti proposizionali.

In linguistica, i contenuti proposizionali sono ciò che una frase esprime come stato di cose nel mondo. Una clausola proposizionale, o complemento proposizionale, dipende da verbi di pensiero, credenza, parola, desiderio, ecc. In italiano, tali clausole sono spesso introdotte da complementatori come che, se, o da altre congiunzioni. Esempi comuni includono “Lei pensa che piova” o “Dico se vieni.” Le clausole proposizionali servono a riferire contenuti mentali o epistemici piuttosto che a descrivere azioni.

Nella filosofia del linguaggio, il concetto si estende agli atteggiamenti proposizionali, come credere che, sperare che o volere che, che descrivono relazioni tra soggetti e contenuti proposizionali. Queste idee sono centrali per la semantica dei discorsi, l’attività mentale e la comunicazione.