Home

primericità

Primericità è un termine impiegato in alcune discipline italiane per indicare la qualità di essere primario, originario o fondante all'interno di un sistema. Deriva dal tema prim-, con l’aggiunta del suffisso -icità, e viene usato come neologismo tecnico per sottolineare una forma di priorità o di preminenza. Non è ampiamente presente nei dizionari italiani, ma compare in testi di filosofia, semiotica e scienze cognitive.

In filosofia la primericità può designare una priorità ontologica o processuale: elementi o condizioni che precedono

Non esiste una definizione universalmente accettata: il significato preciso dipende dal contesto e dall’autore. La primericità

Quando si impiega, è utile definire esplicitamente cosa si intende per primericità e quali elementi sono qualificati

altri
nella
costituzione
di
una
realtà
o
di
un
quadro
teorico.
In
linguistica
e
semiotica
può
riferirsi
ai
principi
o
alle
strutture
di
base
che
orientano
l’interpretazione
o
l’uso
di
segni,
prima
che
emergano
ruoli
o
funzioni
secondarie.
In
epistemologia
o
scienze
cognitive
può
indicare
condizioni
iniziali
o
assunti
fondanti
che
orientano
l’analisi.
è
distinta
dalla
semplice
primarità
o
dalla
fondamentalità:
enfatizza
la
qualità
di
essere
primario
come
proprietà
qualificante
di
un
sistema,
piuttosto
che
un
attributo
astratto.
Per
questo
motivo
è
considerato
un
termine
di
uso
limitato
e
talvolta
controverso.
da
tale
caratteristica.
Possibili
sinonimi
o
concorrenti
concettuali
includono
primarità,
origini,
fondamentalità
o
preminenza.
Voci
correlate:
primarità,
fondamentalità,
origine.