nellinvecchiamento

Nell'invecchiamento è l’insieme dei cambiamenti biologici, fisiologici e funzionali legati al tempo che aumentano la vulnerabilità a malattie e disabilità. Non è una singola patologia, ma un processo complesso che varia tra individui e popolazioni, influenzato da genetica, ambiente e stile di vita.

I meccanismi chiave includono il danno cumulativo al DNA, l’accorciamento dei telomeri, l’aumento delle cellule senescenti, la disfunzione mitocondriale, la perdita di proteostasi e un livello persistente di infiammazione di basso grado noto come inflammaging. Cambiamenti epigenetici e alterazioni nell’espressione genica modulano la velocità con cui tali processi si manifestano. Molti elementi si intrecciano: metabolismo, metabolismo ossidativo, gestione delle proteine e mantenimento della funzione cellulare.

I fattori che influenzano l’invecchiamento sono multipli: genetica, dieta e attività fisica, sonno, fumo, consumo di alcol, esposizioni ambientali e stress psico-sociale. Esistono strumenti per stimare l’età biologica, come gli orologi epigenetici, che cercano di misurare la “velocità” dell’invecchiamento a livello cellulare e sistémico.

Implicazioni per la salute includono una maggiore probabilità di malattie croniche (cardiovascolari, diabete, malattie neurodegenerative, problemi muscolo-scheletrici) e un progressivo declino funzionale. La prevenzione si concentra su stile di vita sano: attività fisica regolare, alimentazione equilibrata, controllo del peso, sonno di qualità, non fumare e moderare l’alcol. La ricerca esplora terapie che modulano la senescenza cellulare e migliorano la proteostasi, ma non esistono ancora interventi capaci di fermare l’invecchiamento in senso assoluto. Questioni etiche e sociali accompagnano l’allungamento della vita, incidendo su assistenza sanitaria, costi e equità di accesso alle cure.