irrealizzabile

Irrealizzabile è un aggettivo che indica qualcosa che non è possibile portare alla realtà o realizzare, sia per limiti intrinseci che per condizioni esterne. Può riferirsi a obiettivi, progetti, oggetti o teorie che non possono essere realizzati nel contesto dato, o che contraddicono principi logici, fisici o pratici.

Etimologicamente, il termine è formato dal prefisso negativo ir- e dal participio di realizzare, da cui realizzabile, ovvero “che può essere realizzato”. Irrealizzabile descrive quindi una impossibilità o una impossibilità apparente, distinguendosi da sinonimi come irraggiungibile o infeasible a seconda del contesto.

Contesti di uso: in filosofia e logica si parla di scenari o proposizioni irrealizzabili quando risultano contraddittori o impossibili da soddisfare. In matematica e informatica teorica possono emergere oggetti o problemi irrealizzabili, ovvero non costruttibili o privi di soluzione sotto specifiche assunzioni. In ingegneria, gestione di progetti ed economia, si usa per indicare obiettivi o soluzioni che non possono essere realizzate entro i vincoli di tempo, budget o tecnologia disponibili; tale valutazione serve a indirizzare risorse verso soluzioni fattibili.

Note correlate: il concetto è distinto da fattibilità, che riguarda quanto è praticabile, e da incapacità temporanea o parziale. L’uso di irrealizzabile implica una valutazione di limiti reali o specifici del contesto, non solo una mera improbabilità.