Home

indebolimento

Indebolimento è un termine italiano che indica l’atto o il risultato di rendere o diventare meno forte, meno consistente o meno efficiente. Deriva dal verbo indebolire, con etimologia legata al latino debilis, debole, e al prefisso in- che ne sottolinea l’appiattimento o la riduzione di potenza. In uso generale, l’indebolimento può riferirsi a una perdita di forza fisica, di funzione o di influenza.

Il termine è impiegato in molti campi: medicina, fisica, ingegneria, linguistica, geologia e scienze dei materiali,

Nel campo medico, l’indebolimento descrive spesso una riduzione della salute o delle capacità fisiche: debolezza muscolare,

In fisica e ingegneria, l’indebolimento coincide con l’idea di attenuazione: una diminuzione dell’ampiezza o della potenza

Nella linguistica, l’indebolimento fonologico, o lenizione, descrive un processo per cui suoni forti o chiusi vengono

Nel contesto dei materiali e delle strutture ingegneristiche, l’indebolimento rimanda al decadimento della capacità portante o

Voci correlate includono debolezza, debilitazione, attenuazione e lenizione.

dove
il
significato
specifico
dipende
dal
contesto:
riduzione
di
intensità,
funzione
o
resistenza.
perdita
di
massa,
affaticamento;
e,
a
livello
di
sistema
immunitario,
un
indebolimento
immunitario
indica
una
minore
difesa
contro
le
infezioni.
Può
essere
acuto
o
cronico
in
relazione
alla
patologia
sottostante.
di
un
segnale,
di
una
radiazione
o
di
un’onda,
dovuta
al
mezzo
di
propagazione,
all’allontanamento
o
a
perdite
strutturali.
Per
materiali
e
strutture,
l’indebolimento
può
derivare
da
fatica,
corrosione,
invecchiamento
o
danni
che
ne
riducono
la
resistenza.
articolati
in
suoni
più
deboli
o
aperti
nel
corso
della
produzione
linguistica.
della
resistenza
di
un
elemento,
con
possibili
conseguenze
per
la
sicurezza
e
la
funzionalità.