impraticabile

Impraticabile è un aggettivo italiano che indica qualcosa che non è praticabile o che non può essere realizzato in condizioni normali. Può riferirsi a un percorso o a un terreno difficilmente percorribile, a un progetto che non è attuabile per motivi tecnici o economici, o a una situazione che non consente l’operatività prevista.

Etimologia: deriva dal participio di praticare, con prefisso negativo im- (impraticabile). La forma è consolidata nella lingua italiana come contrario di praticabile. L’accento e l’uso seguono le regole standard della lingua italiana.

Uso e contesti: in ingegneria, pianificazione urbanistica, logistica e gestione di progetti è comune parlare di soluzioni impraticabili o di percorsi impraticabili per la presenza di ostacoli fisici, rischi, costi o tempi non sostenibili. In senso più astratto, può riferirsi a idee o progetti che, pur ipoteticamente possibili, non possono essere realizzati nell’ambiente operativo o con le risorse disponibili.

Sinonimi e sfumature: impraticabile si distingue da irrealizzabile o inattuabile, che spesso indicano limiti di impossibilità teorica o normativa; impraticabile tende a enfatizzare ostacoli pratici o logistici. Esempi comuni includono: “Il sentiero è impraticabile in inverno” o “Il piano di ristrutturazione è impraticabile con il budget attuale”.

Voci correlate: praticabilità, impraticabilità, praticabile, inattuabile, irrealizzabile.

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