immondizia

Immondizia, detto anche rifiuto o rifiuti, è il termine comune per indicare i materiali considerati scarti o inutilizzabili prodotti da individui, imprese e attività economiche. Include una vasta gamma di materiali: organico (scarti di cucina e giardino), plastica, carta e cartone, vetro, metalli, tessuti, rifiuti ingombranti e speciali. La gestione riguarda la separazione, la raccolta, il trasporto, il trattamento e, in parte, il riutilizzo.

I rifiuti si classificano in diverse categorie. I rifiuti urbani o domestici provengono dalle abitazioni e dagli uffici; i rifiuti speciali derivano da attività industriali o sanitarie; i rifiuti pericolosi contengono sostanze pericolose; i rifiuti organici sono biodegradabili, spesso destinati al compostaggio o al biogas. La differenza tra rifiuti umidi e secchi influisce sulle tecniche di trattamento.

Il sistema di gestione si basa spesso sulla raccolta differenziata, che separa i materiali per facilitarne il riciclo o il riutilizzo. Le principali vie di trattamento includono riciclo, compostaggio, recupero energetico tramite incenerimento e, in ultima istanza, discarica. L'obiettivo è ridurre l'impatto ambientale e promuovere l'economia circolare.

Gestione non adeguata dell'immondizia comporta rischi ambientali e sanitari, tra cui inquinamento del suolo e delle acque, emissioni di gas serra, odori e proliferazione di parassiti. L'attenzione crescente si concentra su riduzione della produzione di rifiuti, incremento del riciclo e corretto smaltimento.

A livello europeo e nazionale esistono normative e programmi per la gestione dei rifiuti. In Italia la disciplina mira a favorire la raccolta differenziata, la riduzione dei rifiuti non riciclabili e lo sviluppo di impianti di riciclo, compostaggio e termovalorizzazione, nell'ambito della politica di economia circolare.