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fermentare

Fermentare è il processo biochimico mediante il quale microrganismi metabolizzano substrati organici, producendo energia e una varietà di sottoprodotti come alcoli, acidi organici e anidride carbonica. L'attività fermentativa è utilizzata sia per conservare alimenti sia per svilupparne sapore, consistenza e nutrienti. Il termine deriva dal latino fermentare, che significa 'mettere in moto, fermentare'.

Le principali modalità sono la fermentazione alcolica, in cui lieviti come Saccharomyces cerevisiae convertono zuccheri in

Le applicazioni includono pane, birra, vino, yogurt, formaggi, crauti, kimchi, sottaceti e salse fermentate; molte di

Dal punto di vista pratico, la fermentazione richiede controllo di temperatura, pH e salinità, nonché condizioni

etanolo
e
CO2;
e
la
fermentazione
lattica,
in
cui
batteri
come
Lactobacillus
e
Leuconostoc
trasformano
gli
zuccheri
in
acido
lattico.
Una
terza
categoria
è
la
fermentazione
acetica,
in
cui
Acetobacter
ossidano
l'etanolo
a
acido
acetico.
In
enologia
si
distingue
anche
la
malolattica,
una
fermentazione
lattica
che
modifica
l'acidità
del
vino.
I
microrganismi
tipici
includono
lieviti,
batteri
lattici
e
batteri
acetici.
queste
pratiche
hanno
funzione
conservante
oltre
a
modulare
sapore,
aroma
e
consistenza.
La
fermentazione
può
aumentare
la
digeribilità
di
alcuni
nutrienti
e
favorire
lo
sviluppo
di
aromatici
complessi.
Esistono
anche
processi
di
fermentazione
utilizzati
in
ambito
industriale
per
produrre
enzimi,
aminoacidi,
acidi
organici
e
biotecnologie.
igieniche
per
evitare
contaminazioni
indesiderate.
I
tempi
variano
da
ore
a
settimane
a
seconda
del
prodotto.
Una
gestione
inadeguata
può
comportare
rischi
sanitari
e
sprechi,
motivo
per
cui
molte
pratiche
domestiche
seguono
protocolli
di
sicurezza
e
conservazione.