aminoacidi

Gli aminoacidi sono i mattoni delle proteine e sono composti organici caratterizzati da un gruppo amminico (-NH2), un gruppo carbossilico (-COOH), un atomo di idrogeno e una catena laterale (R) legati al carbonio α. La catena R determina le proprietà chimiche e fisiche di ciascun aminoacido, che possono essere non polari, polari (idrofili) o caricate (acide o basiche). In soluzione gli aminoacidi esistono tipicamente come ioni zwitterionici.

Le proteine sono polimeri di aminoacidi uniti da legami peptidici tra il gruppo amminico di un aminoacido e il gruppo carbossilico del successivo. La sequenza degli aminoacidi (la composizione e l’ordine) definisce la struttura primaria di una proteina e influenza fortemente la sua funzione biologica. Oltre agli aminoacidi standard, in alcuni organismi sono presenti la selenocisteina e la pirrolysina, incorporate in contesti specifici durante la sintesi proteica.

Classificazione degli aminoacidi secondo la catena laterale: non polari (idrofobi), polari non carichi, acidi (caricati negativamente) e basi (caricati positivamente). Alcuni aminoacidi contengono zolfo (metionina e cisteina) e partecipano a reazioni redox o a strutture di tipo disolfuro.

Ruoli biologici: fornire i mattoni per la sintesi proteica, fungere da precursori di neurotrasmettitori e metaboliti (ad es. triptofano per serotonina, tirosina per dopamina), cofattori di reazioni enzimatiche e mediatori della segnalazione cellulare. Nell’alimentazione, alcuni aminoacidi sono essenziali (non sintetizzabili in quantità adeguate dall’organismo umano) e devono essere assunti con la dieta; altri sono non essenziali o condizionalmente essenziali, a seconda delle condizioni fisiologiche.

Fonti alimentari: proteine di origine animale e vegetale forniscono aminoacidi in quantità diverse; una dieta equilibrata consente di ottenere tutti gli aminoacidi essenziali.