extrapolare

Extrapolare è un verbo che indica l'atto di estendere o proiettare una tendenza o una relazione oltre l'intervallo di dati osservati, al fine di stimare valori non misurati. In statistica, scienze e ingegneria, l'estrapolazione si riferisce all'uso di un modello adattato ai dati disponibili per predire esiti al di fuori del dominio osservato. I metodi variano: l'estrapolazione lineare estende una retta; l'estrapolazione polinomiale utilizza polinomi di ordine superiore; l'estrapolazione basata su modelli fa ricorso a modelli teorici o empirici (esponenziali, logistici, crescita/decadimento).

Il ricorso all'estrapolazione è comune nel forecasting, nell'analisi di scenari e nella valutazione del rischio, dove si desidera stimare valori futuri o condizioni non misurate. Tuttavia comporta incertezza: l'accuratezza diminuisce man mano che ci si allontana dai dati osservati, e i risultati dipendono dalla validità del modello scelto e dalla stabilità del fenomeno.

A differenza dell'interpolazione, l'estrapolazione fornisce stime al di fuori del range di dati noto; l'interpolazione resta all'interno di esso. È buona pratica valutare l'incertezza con intervalli di confidenza, convalidare il modello su nuove osservazioni e comunicare chiaramente le assunzioni.

Esempi: una serie temporale di vendite trimestrali utilizzata per prevedere il trimestre successivo; proiettare una curva dose-risposta oltre le concentrazioni testate con un modello adeguato.

Voci correlate: estrapolazione, interpolazione, previsione.