criminalizzante

Criminalizzante è un aggettivo italiano che indica qualcosa che crea o comporta la criminalizzazione di una condotta o di una condizione. Deriva dal verbo criminalizzare; il suffisso -ante segnala funzione o caratteristica. In ambito giuridico si usa per descrivere leggi, politiche o misure che rendono punibile una condotta che prima non lo era.

Uso e contesto: il termine è comune in discussioni su riforme penali, ordine pubblico e politica pubblica. Si occidenta spesso in locuzioni come “misure criminalizzanti” o “leggi criminalizzanti”. Esso aiuta a distinguere tra ciò che è stato penalizzato formalmente e quanto sia stato ampliato l’ambito di applicazione del diritto penale. È utile distinguere tra criminalizzazione, decriminalizzazione e depenalizzazione.

Discussione e impatti: i sostenitori delle misure criminalizzanti ritengono che possano proteggere beni pubblici, dissuadere comportamenti nocivi e garantire applicazione legale uniforme. I critici invece evidenziano rischi di eccesso di criminalizzazione, stigmatizzazione e costi sociali, nonché potenziali effetti sproporzionati su gruppi vulnerabili o su condotte relativamente innocue.

Relazioni e concetti affini: criminalizzazione, decriminalizzazione, depenalizzazione, diritto penale, politica pubblica, riforma penale. Il termine è spesso impiegato entro analisi comparative tra sistemi giuridici per descrivere la tendenza ad ampliare o restrigere l’area sanzionata penalmente. See also: diritto penale, politica criminale, riforme legislative.