considerazione

Considerazione è un sostantivo italiano che indica l’atto o il processo di considerare qualcosa: valutare, esaminare o riflettere su una questione. Può anche riferirsi al risultato di tale atto, cioè a una stima o a una valutazione. In senso più ampio, la parola designa anche il riguardo, la stima o l’attenzione accordata a una persona o a una situazione.

In ambito sociale, considerazione esprime spesso un atteggiamento di gentilezza e rispetto. Avere considerazione per qualcuno significa trattarlo con sensibilità e attenzione ai suoi sentimenti; mostrare considerazione implica cortesia e riguardo. L’espressione opposta è non avere considerazione, cioè mancare di riguardo o di stima.

Il termine viene usato con varie sfumature: può indicare una riflessione su un tema (“dare impulso alle proprie considerazioni”); e, in formule fisse, preferire o non preferire non è differente. Espressioni comuni includono prendere in considerazione, mettere in considerazione e tenere conto di qualcosa o qualcuno, che indicano l’atto concreto di includere un elemento nel proprio ragionamento o nelle decisioni.

Etimologia e note terminologiche: considerazione deriva dal latino consideratio, da considerare, che significa osservare o esaminare con attenzione. In ambito giuridico, il termine inglese considerati(ion) in contratti è di solito reso con corrispettivo in italiano; considerazione non è comunemente usato per indicare tale concetto contrattuale.