conquistare

Conquistare è un verbo italiano appartenente al primo gruppo dei verbi in -are. Indica principalmente ottenere il dominio o il controllo su una persona, una comunità, un territorio o un oggetto, sia mediante forza sia attraverso impegno e persuasione. Può anche significare guadagnare la fiducia o l’appoggio di qualcuno: conquistare la fiducia di un interlocutore, conquistare una reputazione.

Etimologia: deriva dal latino conquirere, prefisso con- e radice quaerere "cercare", ed è attestata nelle lingue romanze attraverso forme come il francese conquérir/conquérir e lo spagnolo conquistar; in italiano si è affermata nella lexicon medievale e moderna con la forma conquistare.

È un verbo regolare del gruppo -are. Le forme principali: Presento indicativo conquisto, conquisti, conquista, conquistiamo, conquistate, conquistano; imperfetto conquistavo, conquistavi, conquistava, conquistavamo, conquistavate, conquistavano; perfetto ho conquistato, hai conquistato, ha conquistato, abbiamo conquistato, avete conquistato, hanno conquistato. Gerundio conquistando; participio passato conquistato. Imperativo: conquista (tu), conquistiamo (noi), conquistate (voi); forma negativa: non conquistare, non conquistate. La forma passiva si costruisce con essere conquistato/a; può anche essere usata in forma riflessiva: conquistarsi la fiducia, conquistarsi un posto.

Uso: è tipicamente transitivo, seguito da complemento oggetto diretto (conquistare una città, un territorio) o da complemento di valore (conquistare la fiducia). In contesti storici o politici si riferisce alle campagne di conquista o alla conquista di territori. In ambiti figurativi è comune nel linguaggio quotidiano per descrivere l’acquisizione di stima, consenso o successo in ambiti personali. Sinonimi: sottomettere, guadagnarsi, vincere; contrari: perdere.