Unetichettatura

Unetichettatura è un termine impiegato per indicare lo stato o l'atto di non etichettare dati, oggetti o contenuti. Si tratta di un neologismo che mette in relazione la radice etichettatura con il prefisso un-, inteso qui come negazione o assenza. Nel linguaggio tecnico, l'unetichettatura descrive quindi l'assenza di etichette o di label associati a elementi di un insieme.

In scienze dei dati, i set di dati non etichettati sono tipici nell'apprendimento non supervisionato e in alcuni approcci di apprendimento semi-supervisionato o auto-supervisionato. L'unetichettatura può emergere per scelta (privacy, riduzione costi) o per incompleta annotazione; gestire tali dati richiede tecniche come clustering, modelli generativi, o metodi di etichettatura crowdsourcing per generare etichette.

In archivistica e commercio, l'unetichettatura si riferisce all'assenza di etichette descrittive o codici su beni, documenti o prodotti. Questo rende più complessa la catalogazione, la tracciabilità e la gestione dell'inventario e può richiedere processi di etichettatura manuale o digitalizzazione retroattiva.

Aspetti e riflessioni: se da un lato l'unetichettatura favorisce la privacy e la gestione di dati sensibili, dall'altro limita l'analisi automatica e la manutenibilità. Le soluzioni includono strategie di etichettatura attiva, apprendimento semi-supervisionato, transfer learning e politiche di anonimizzazione che conservano utilità senza esporre dati identificabili.

Voci correlate includono etichettatura dei dati, apprendimento non supervisionato, apprendimento semi-supervisionato e anonimizzazione.