catalogazione

Catalogazione è l’insieme delle attività finalizzate alla descrizione, indicizzazione e organizzazione delle risorse informative all’interno di un catalogo, per facilitarne la reperibilità e l’accesso. È una pratica centrale in biblioteche, archivi, musei e repository digitali, con l’obiettivo di rendere le risorse rintracciabili tramite descrizioni accurate e strutturate.

I cataloghi descrittivi contengono dati bibliografici o descrittivi: titolo, autore, data di pubblicazione, editore, formato, lingua, identificatori univoci (ISBN, ISSN, URN) e note esplicative. Gli elementi di accesso includono titoli uniformi, nomi di persone e istituzioni in forma autorizzata, soggetti tematici e altre forme di ricerca. Il processo di catalogazione comprende l’identificazione delle risorse, la descrizione bibliografica o descrittiva, l’attribuzione di punti di accesso, l’indicizzazione semantica, la classificazione e il controllo dell’autorità.

Gli standard di riferimento includono MARC e UNIMARC per le strutture record, Dublin Core per metadati semplici, e regole di catalogazione come AACR2 e RDA. In ambito nazionale si promuove l’armonizzazione delle pratiche e l’autorità delle forme di nome e di soggetto per garantire coerenza tra cataloghi diversi. I cataloghi possono essere bibliografici, descrittivi o dati archivistici, e possono operare localmente o con interconnessioni a cataloghi di livello nazionale o internazionale.

L’attività è cruciale per la gestione patrimoniale e la ricerca: migliora l’accessibilità, facilita l’interoperabilità tra sistemi e sostiene l’aggiornamento continuo dei metadati. Le sfide moderne includono la qualità dei dati, la multilinguità, la normalizzazione e la transizione verso modelli basati su dati collegati.