Sproporzionato

Sproporzionato è un aggettivo italiano che indica mancanza di proporzione: descrive qualcosa di non in rapporto o non in proporzione corretta rispetto a un valore di riferimento, a una parte del tutto o a una norma stabilita. Può riferirsi a dimensioni, forme, quantità o rapporti tra elementi.

Etimologia: deriva dalla parola proporzione con l’aggiunta del prefisso negativo s-, equivalente a una negazione nel lessico italiano. È insito nel campo lessicale di sproporzione e sproporzionato, con forma femminile sproporzionata e plurali sproporzionati/sproporzionati a seconda del genere e numero.

Uso e contesto: l’aggettivo si usa sia in senso letterale sia figurato. In ambito fisico è comune descrivere parti del corpo, oggetti o strutture che appaiono sproporzionati rispetto ad altre, o rispetto alle aspettative. Può estendersi a contesti non materiali, come dati, budget, pene o risposte, per indicare una disuguaglianza o una eccessiva severità rispetto al contesto o al valore di riferimento. In arte e design può riferirsi a scelte stilistiche intenzionalmente esasperate o distorsive delle proporzioni.

Esempi: “La testa è sproporzionata rispetto al corpo.” “La spesa è sproporzionata rispetto al reddito.” “La risposta è sproporzionata all’offesa.” L’avverbio corrispondente è sproporzionatamente; forme femminili o plurali si accordano con il sostantivo.

Voci correlate: sproporzione, proporzione.