ubicazione

Ubicazione è un termine italiano che indica l’atto o il risultato di localizzare qualcosa in uno spazio: la posizione precisa di un oggetto, di un fenomeno o di un evento rispetto a riferimenti geografici o geografico-cartografici. Può riferirsi sia a posizioni naturali sia a spazi costruiti o gestiti dall’uomo, come siti, immobili, infrastrutture o aree.

Etimologicamente deriva dal latino ubicatio, da ubi (dove), con l’accezione di determinare dove si trovi qualcosa. In italiano è spesso usato in contesti tecnici, amministrativi e commerciali, ma è presente anche nel linguaggio comune per indicare la collocazione di un luogo o di un oggetto.

L’utilizzo di ubicazione copre diversi ambiti: geografia e cartografia, urbanistica e pianificazione territoriale, immobiliare e valutazioni catastali, logistica e supply chain, marketing e analisi della presenza. In ciascun ambito la parola implica una dimensione di precisione e di riferibilità a sistemi di coordinate o a riferimenti topografici.

Metodi e strumenti per determinare l’ubicazione includono coordinate geografiche (latitudine e longitudine), sistemi di riferimento (es. WGS84, ETRS89), georeferenziazione di immagini o mappe e geocoding per convertire dati testuali in coordinate. Nell’attività pratica si distingue tra ubicazione fisica, riferita a un punto nel territorio, e ubicazione amministrativa o catastale, legata a registrazioni ufficiali.

In relazione ad altri concetti, ubicazione è spesso distinta da posizione, luogo o localizzazione: quest’ultima può indicare il processo di determinazione, mentre l’ubicazione è la posizione risultante, utile per analisi spaziali, proprietà e pianificazione.