sullinterrogatorio

L'articolo sull'interrogatorio esamina l'atto di porre domande a una persona da parte delle autorità al fine di ottenere informazioni o dichiarazioni utili all'indagine. L'interrogatorio può avvenire in contesti penali o amministrativi e coinvolgere sospetti, testimoni o partecipanti; le tecniche variano in relazione al contesto, al ruolo dell'interrogante e agli obiettivi dell'indagine.

Dal punto di vista giuridico, l'interrogatorio è disciplinato da norme procedurali che distinguono tra colloqui non custodiali e interrogatori in custodia. Le persone hanno diritti fondamentali, come il diritto al silenzio e, in molti ordinamenti, il diritto all'assistenza di un avvocato durante l'interrogatorio. Le dichiarazioni hanno maggiore valore probatorio se ottenute nel rispetto delle norme e, quando possibile, registrate.

Le tecniche di interrogatorio variano, ma in genere includono domande aperte, gestione del flusso di informazione e sviluppo di una relazione con l'interrogato. Le pratiche moderne privilegiano la registrazione delle dichiarazioni e l'evitare coercizioni, minacce o inganni, poiché tali metodi possono produrre dichiarazioni non accurate o forzate.

Le garanzie includono la tutela della libertà di parlare, il diritto a un avvocato, la possibilità di segnalare condizioni di vulnerabilità e la possibilità di far esaminare o contestare le dichiarazioni in sede giudiziaria.

Nota: l'interrogatorio differisce dall'audizione di testimoni. Le norme variano tra giurisdizioni; a livello internazionale, i trattati sui diritti umani promuovono procedure che salvaguardino dignità, integrità e libertà delle persone durante le interrogazioni.