rispetta

Rispetta è la forma del presente indicativo della terza persona singolare del verbo rispettare, e può anche essere l’imperativo informale tu del medesimo verbo. Può quindi significare che qualcuno rispetta qualcosa oppure, come comando, chiedere a qualcuno di mostrare rispetto o di conformarsi a una norma. Per la forma di cortesia si usa invece rispetti (Lei).

Etimologia: deriva dal latino respectare, basato su respectus, che in italiano ha assunto il significato di stima, considerazione o deferenza. Il sostantivo corrispondente è rispetto, che indica la stima o la deferenza verso una persona, un gruppo o una norma.

Uso: si applica a persone, norme, luoghi o concetti. Esempi comuni includono frasi come «rispetta le regole», «rispetta gli anziani» o «bisogna rispettare i diritti altrui». Il sostantivo correlato è rispetto, usato in espressioni come «rispetto reciproco» o «rispetto per l’ambiente». L’uso imperativo è frequente in contesti educativi, civili o professionali per chiedere conformità o cortesia.

Note: il concetto di rispetto è una nozione centrale in molte culture. In italiano, rispetto copre sia la stima personale sia l’osservanza delle norme sociali. Il verbo rispettare si collega a forme derivate come rispettoso (aggettivo) e rispetto (sostantivo), offrendo una gamma di espressioni per parlare di considerazione, dignità e obblighi sociali.