indumenti

Indumenti, o capi d’abbigliamento, sono oggetti destinati a coprire e proteggere il corpo, ma anche a esprimere identità, ruolo sociale e appartenenza culturale. Il termine deriva dal latino indumentum, che significa rivestimento. Gli indumenti comprendono abiti esterni, indumenti intimi, accessori e calzature, realizzati con fibre naturali come cotone, lana, lino e seta, o con fibre sintetiche quali poliestere, nylon e elastan. La scelta dei materiali dipende da funzione, clima, stile e budget; la tessitura e la confezione influiscono su comfort, durabilità e aspetto.

Storia: dall’antichità fino ai giorni nostri, l’abbigliamento riflette tecnologia tessile, norme sociali e pratiche economiche. Dalla produzione artigianale a quella industriale, i vestiti hanno assunto sempre più ruoli simbolici: status, professione, identità di gruppo e celebrazioni.

Tipi: gli indumenti si distinguono in esterni (giacche, cappotti, camicie), formali, informali, sportivi, da lavoro, intimi e accessori (cappelli, sciarpe, cinture). Alcuni capi hanno significato culturale o religioso.

Cura e sostenibilità: le etichette indicano fibre e istruzioni di lavaggio. Lavaggio, asciugatura e riparazioni prolungano la vita degli indumenti; l’industria tessile ha significativi impatti ambientali, stimolando pratiche responsabili come materiali riciclati, design per longevità e moda etica.