confezione

Confezione è un termine che indica sia l'insieme degli elementi utilizzati per imballare e proteggere beni sia l’oggetto racchiuso stesso. In ambito commerciale e logistico si parla di confezione primaria (quella a contatto diretto con il prodotto), di confezione secondaria (contenitore che raggruppa unità di prodotto) e, a livello di movimentazione logistica, di confezione terziaria (imballaggi destinati al trasporto su vasta scala). Nella lingua comune, con lo stesso vocabolo si indica anche la scatola o la confezione in cui è venduto un prodotto.

Le funzioni principali della confezione sono protezione, conservazione della qualità e igiene, nonché fornitura di informazioni al consumatore (ingredienti, data di scadenza, istruzioni, codici a barre). I materiali impiegati variano dal cartone e dalla carta alla plastica, al vetro e al metallo, spesso combinati in strutture multi-strato per garantire barriere contro aria, luce o umidità. La progettazione della confezione tiene conto anche dell’evidenza visiva, della facilità di apertura e della tracciabilità.

Dal punto di vista normativo, la confezione è soggetta a norme nazionali ed europee che riguardano contenuto, etichettatura e riciclabilità, tra cui principi di imballaggio sostenibile e di economia circolare. In molte giurisdizioni si promuove la riduzione dei rifiuti di confezione, l’utilizzo di materiali riciclabili o riutilizzabili e l’informazione ai consumatori su riciclabilità e corretto smaltimento.

Il concetto si è evoluto con lo sviluppo della produzione di massa: tecniche come l’imballaggio asettico, il confezionamento sottovuoto e il MAP hanno aumentato la durata di conservazione e l’efficienza logistica, mentre la scelta dei materiali continua a bilanciare prestazioni, costo e impatto ambientale.