frazionati

Frazionati è il participio passato del verbo frazionare ed è usato in italiano sia come aggettivo sia come sostantivo per indicare qualcosa che è stato diviso in frazioni o componenti. Il termine è comune in contesti tecnici, scientifici e industriali, dove si procede a separare una sostanza o un campione in parti di diverso interesse.

In ambito scientifico, frazionamento o frazionazione si riferisce a procedure che separano una miscela in frazioni distinte secondo proprietà quali massa, solubilità o affinità chimica. Tecniche comuni includono distillazione frazionata, cromatografia, centrifugazione differenziale e ultrafiltrazione. In biologia e biochimica, la frazionazione cellulare permette di ottenere frazioni contenenti organelli come nuclei, mitocondri o apparati di membrana per studi mirati.

In campo alimentare e industriale si parla di prodotti frazionati per indicare componenti ottenuti dalla suddivisione di una sostanza primaria. Esempi tipici sono latte frazionato o olio frazionato, che indicano rispettivamente la separazione di componenti lipidi o proteine in frazioni con caratteristiche diverse da impiegare a uso nutrizionale o cosmetico.

In analisi e ricerca, si parla anche di campioni frazionati, cioè campioni suddivisi in parti per procedure analitiche o per confronti tra gruppi di dati. In generale, frazionati descrive una condizione di stato o di prodotto risultato di un processo di frazionamento volto a semplificare, caratterizzare o ottimizzare l’uso di una sostanza o di un campione.