eccessivo

Eccessivo è un aggettivo italiano che significa “eccessivo” o “in eccesso”, usato per descrivere quantità, intensità o comportamenti che superano ciò che è appropriato, necessario o ragionevole. Può riferirsi a quantità tangibili (un consumo eccessivo di energia), a azioni (un uso eccessivo della violenza) o a giudizi qualitativi (un allarme eccessivo). La parola si accompagna spesso a sostantivi come prezzo, costo, consumo, uso e quantità.

Etimologia: deriva dal latino excessivus, da excessus “eccesso”. In italiano assume la forma femminile eccessiva e i plurali eccessivi/e, concordando con il genere e il numero del sostantivo modificato.

Uso: in molti contesti eccessivo trasmette una sfumatura valutativa più forte o formale rispetto a troppo. Si usa in ambito legale, economico, medico e nel linguaggio comune per indicare disproporzione o esagerazione: dosaggio eccessivo, spese eccessive, uso eccessivo di risorse, comportamento eccessivo.

Sinonimi e contrari: tra i sinonimi figurano troppo, eccessivo è generalmente più formale; contrari includono moderato, adeguato, proporzionato. Viene spesso preferito rispetto a inutilmente enfatico quando si vuole sottolineare una discrepanza rispetto a uno standard.

Voci correlate: eccesso, moderazione, proporzione.