distanzare

Distanzare è un verbo italiano che indica l’azione di porre o mantenere una distanza tra due elementi, oppure di allontanarsi da qualcosa o da qualcuno. Deriva dal sostantivo distanza e dal suffisso -are; è transitivo e ha anche la forma riflessiva distanziarsi, usata per indicare l’allontanamento di chi parla da un referente. In uso comune è meno frequente di verbi come distanziare o distanziare, e spesso si preferiscono espressioni come tenere a distanza, allontanarsi da o prendere le distanze.

Distanzare si impiega in contesti formali, tecnici o letterari, e talvolta in ambiti militari o diplomatici. In questi casi può riferirsi sia al porre una distanza fisica sia a dissociare o separare posizioni, idee o credenze. In ambito personale e sociale è più comune dire che una persona prende le distanze da qualcuno o da un’ideologia, oppure che mantiene una certa distanza.

Esempi comuni includono: il comandante ordinò di distanzare le truppe dal fronte per motivi di sicurezza; nel dibattito politico un partito può distanziare le proprie posizioni da quelle proposte dall’opposizione; in diplomazia uno stato può distanziare la propria politica dalla retorica bellicista. In ambito linguistico o filosofico si può distanziare un pensiero da influenze esterne o da pregiudizi.

In matematica o geometria si preferisce parlare di distanza tra due punti, anziché utilizzare distanzare due punti. Sinonimi includono allontanare e separare; l’antonomo è riunire.